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Campionati italiani giovanili 2014 di Tarvisio

 

 

27° CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI 2014 DI TARVISIO

 

MARIA PALMA CAMPIONESSA ITALIANA !

 

FEDERICO BRIATA E RICCARDO BISI SUL PODIO

 

SOLO 5° POSTO PER IL PIEMONTE

 

 

La 27° edizione dei Campionati Italiani Giovanili di Tarvisio (UD) ha regalato alla nostra regione la soddisfazione di un nuovo titolo nazionale.

 

Dopo la beffa di due secondi posti consecutivi per spareggio tecnico Maria Palma ha conquistato il massimo titolo nel torneo Under 12 femminile con 8 punti su 9 e la bellezza di 1 punto e mezzo di vantaggio sulla pattuglia delle inseguitrici.

La giovane rappresentante dello Scacchi Club Valle Mosso ha ottenuto la vittoria mettendo in mostra un gioco di tutt’altra qualità rispetto alle rivali; certo era la grande favorita della manifestazione ma il peso del pronostico spesso può rappresentare un gravame difficile da sopportare; per lei, nonostante (o grazie?) la giovane età, non ha costituito un problema.

Nella storia dei Campionati quello di Maria costituisce l’undicesimo titolo per il Piemonte, il sesto al femminile.

 

Ora per le nostra rappresentante si apre la grande prospettiva dei Mondiali previsti nella seconda metà di settembre a Durban, in Sud Africa. A lei tanti, tantissimi auguri da parte di tutti gli appassionati piemontesi!

 

Altro grande e questa volta abbastanza inatteso risultato per Federico Briata, di Asti. Per lui la piazza d’onore nel torneo più importante, l’assoluto U16. Federico è cresciuto costantemente negli ultimi anni grazie ad un costante impegno ed ha ampiamente meritato di raccogliere, pur partendo da outsider, i frutti del suo lavoro.

Ora l’attendono gli Europei di categoria, previsti per ottobre in Georgia.

 

Purtroppo globalmente non è stata una grande edizione per il Piemonte come approfondirò in seguito.

 

La manifestazione è durata dal 29 giugno al 5 luglio ed ha visto la partecipazione di 621 giocatori, di cui 478 maschi e 143 femmine, in linea con l’edizione 2013 ma con numeri ben lontani dal record di 860 giocatori di Courmayeur 2009.

Evidentemente la crisi economica continua ad incidere sullo scarso successo numerico dei Campionati.

 

A farsi carico dell’organizzazione è stata quest’anno l’”Accademia Internazionale di Scacchi” di Roberto Mogranzini che, dopo qualche inevitabile ritardo nei primissimi turni, è stata perfettamente all’altezza del compito; da elogiare soprattutto l’impegno di tutto lo staff nel risolvere ogni qualsivoglia problema.

La pignoleria della locale Protezione Civile ha impedito, per motivi di capienza della struttura adibita alla manifestazione, il tradizionale ingresso in sala degli accompagnatori per i primi 5 minuti di ogni turno e la cosa ha provocato qualche comprensibile mugugno prima di essere pienamente accettata; c’è da dire però che la decisione ha eliminato alla fonte le cause di qualche piccolo malumore e contestazione che si erano in passato verificate ed ha contribuito al clima di serenità che ha accompagnato i Campionati e nel complesso alla sua buona riuscita.

 

 

Non può mancare un sentito ringraziamento alla compagine arbitrale per il prezioso lavoro e soprattutto per l’arbitro principale, l’AI Renzo Renier, per l’impegno, la competenza e l’esperienza che ha ancora una volta dimostrato sul campo; l’atmosfera serena in cui si sono svolti i Campionati ha facilitato il loro compito.

 

La pattuglia piemontese era forte di 53 elementi, tra cui 38 maschi (7,9% dei partecipanti) e 15 femmine (10,5%); nella mia esperienza si tratta di un fatto del tutto nuovo: finalmente la presenza femminile supera percentualmente quella maschile oltre che a superarla nei risultati.

I gruppi più numerosi erano costituiti dai 14 atleti della S.S.T., dai 10 di Asti, dai 7 di Valle Mosso e dai 6 di Novara.

 

 

 

I TORNEI

 

 

Under 8 F.

 

Fra 13 piccolissime scacchiste si impone a punteggio pieno la modenese Emma Cassanelli. All’ottavo posto torna a premio nonostante un periodo di scarsa pratica scacchistica la “mascotte” della spedizione, Giorgia Sulis di Valle Mosso.

 

 

Under 8

 

Si aggiudica il torneo il leccese Matteo Piccinno sul favorito campione uscente Claudio Paduano in un lotto di 48 partecipanti. Unico piemontese in gara il bravissimo astigiano Nicolò Briata che, oltre ogni più rosea prospettiva, conquista la quinta piazza.

 

 

Under 10 F

Si impone la cagliaritana Francesca Garau tra 27 concorrenti. Purtroppo solo dodicesimo posto per Alessia Bonaudo di Nichelino, che un premio l’avrebbe meritato per l’impegno profuso. Quindicesima Micol Codini di Novara, diciottesima MartinaRuffino di Savigliano e diciannovesima Martina Baraldi di Fondotoce.

 

 

Under 10

 

Vince a punteggio pieno tra 95 partecipanti il riminese Bin-Suhayl. Purtroppo nessun piemontese in posizioni di rilievo.

 

 

Under 12 F

 

Già detto del grande successo di Maria Palma in un lotto di 51 concorrenti, di assoluto rilievo anche il quarto posto di Giada Rinaudo della S.S.T. Da notare anche il diciannovesimo dell’esordiente Ilaria Gnata di Valle Mosso.

 

 

Under 12

 

Bel successo del cagliaritano Matteo Pitzanti su ben 129 concorrenti. Anche in questa fascia nessun piemontese in posizioni di rilievo.

 

 

 

 

Under 14 F

 

35 giocatrici in gara e tris di titoli per la riminese Silvia Scarpa; diciassettesima piazza per Anastasia Buffa della S. S. T.

 

 

 

Under 14

 

116 iscritti e successo annunciato del Maestro FIDE brianzolo Luca Moroni ma grande risultato per il cuneese Riccardo Bisi, tesserato per gli “Alfieri del Po”, che sale sul podio grazie ad un meritatissimo terzo posto finale. Non è la prima volta, e speriamo nemmeno l’ultima, che Riccardo va a premio agli Italiani; segno questo di doti indubbie che gli auguriamo di ulteriormente sviluppare. Ottimo anche il quattordicesimo posto di Mirko Lizzul-Coppe della S. S. T.

 

 

Under 16 F

 

Si afferma la barlettana Gaia Paolillo in un lotto di 17 giocatrici. Nessuna piemontese in gara.

 

 

Under 16

 

Nel torneo “leader” dei Campionati su 90 partecipanti si impone il veneto Fulvio Zamengo sul sorprendente astigiano Federico Briata di cui si è già detto. Da rimarcare l’ottavo di Stefano Yao della S. S. T., dal quale però era lecito attendersi di più. Diciannovesimo Pietro Buffa Sabarino della S. S. T.

 

 

 

 

Ricapitolando per il Piemonte una vittoria, un secondo posto, un terzo, un quarto, un quinto e due ottavi. A livello societario due premi vanno a Valle Mosso, due alla Torinese, due ad Asti grazie alla famiglia Briata ed uno agli “Alfieri del Po”. In tutto solo sette premi, cioè circa la metà della passata stagione con netto regresso dopo l’exploit di Courmayeur. Annata storta l’attuale o evento particolare il 2013?

Certo bisogna mettere in conto alcune assenze di peso ma preoccupa il vuoto negli assoluti U10 e U12 solo parzialmente compensato dal successo nel femminile.

 

 

Per concludere tre successi per l’Emilia Romagna, due per la Puglia e due per la Sardegna nonostante, in questo caso, l’esiguità della popolazione residente; tre regioni che tradizionalmente ogni anno mietono cospicui successi in campo nazionale e che rappresentano realtà scacchistiche che varrebbe la pena di studiare a fondo per carpirne metodologie e contenuti.

Per il resto equilibrio con un titolo a testa per Piemonte, Lombardia e Veneto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Classifiche speciali.

Regioni

Netta affermazioni per i lombardi, favoriti sopratutto da una numerosissima partecipazione e dalla formula per l’attribuzione dei punteggi che privilegia la quantità sulla qualità, e deludente quinto posto per la nostra regione che, complice il forfait di qualche punta, si ridimensiona oltre le attese dalla splendida piazza d’onore del 2013. I migliori contributi sono giunti dalla S.S.T. con 72 punti, da Asti con 62 e da Valle Mosso con 57. Le 15 ragazze hanno apportato la bellezza di 117 punti, i 38 ragazzi solo 162 per un totale di 279.

1° Lombardia

3° Emilia Romagna

3° Sardegna

5° Piemonte nel 2013 2°

 

Province

Milano si riconferma su Roma e Cagliari. Nel generale arretramento piemontese spiccano i salti in avanti di Asti e Novara.

 

1° Milano

2° Roma

3° Cagliari

10° Torino nel 2013

19° Asti nel 2013 50°

23° Biella nel 2013 11°

33° Novara nel 2013 53°

44° Cuneo nel 2013 31°

50° Verbania nel 2013 56°

56° Vercelli nel 2013 56°

 

Società

 

Straordinario successo cagliaritano che riesce a tenere a distanza Modena e l’Accademia di Milano. Purtroppo i fasti della Torinese, campione 2013, sono precocemente tramontati ed ugualmente perdono posizioni le altre società della nostra regione con le brillanti eccezioni di Asti e Novara. Su 132 società partecipanti 13 le piemontesi numericamente stabili rispetto alle 14 del 2013.

1° Cagliari

2° Modena

3° Accademia Milano

14° Torinese nel 2013

19° Asti nel 2013 73°

21° Valle Mosso nel 2013 10°

43° Alfieri del Po

50° Novara nel 2013 83°

69° Nichelino nel 2013 36°

76° Savigliano nel 2013 93°

77° Fondotoce nel 2013 83°

86° Cerano

91° Vercelli nel 2013 83°

Borgo San Dalmazzo nel 2013 54°

104° Pinerolo nel 2013 83°

Ciriè nel 2013 106°

 

 

Per concludere le statistiche, le migliori performance degli atleti piemontesi:

 

Briata Federico U16 Asti 2136

Yao Stefano U16 S. S. T. 2042

Bisi Riccardo U14 “Alfieri del Po” 1999

Arnaudo Davide U16 B. S.Dalmazzo 1845

Buffa Pietro U14 S. S. T. 1825

Mina Marco U16 S. S. T. 1778

Palma Maria U12 Valle Mosso 1771

Lizzul Coppe Mirko U14 S. S. T. 1756

Vercelli Alessandro U16 Asti 1698

Pedoni Lorenzo U16 Valle Mosso 1668

 

 

 

Conclusioni

E’ necessario riflettere seriamente su questa battuta d’arresto alla crescita del movimento giovanile piemontese al di la di alcuni isolati atleti d’eccellenza.

Ritengo infine indispensabile affrontare il discorso finora trascurato di fornire un’assistenza tecnica alla nostra rappresentativa che non disponeva nemmeno di un analista ufficiale al seguito mentre regioni più attrezzate potevano schierare equipe di tecnici di tutto rispetto.

La soluzione del problema può rappresentare un costo per il Comitato regionale ma qui, se si vogliono seriamente ottenere dei progressi, è tempo di darsi delle ben precise priorità

 

 Marco Ubezio

Fotografie della manifestazione:

I giocatori piemontesi


Maria Palma sul podio